Lifestyle & Beauty :: 19 ago 2024

Intervista alla Dottoressa Cristina Sartorio

“Se migliora il proprio stato di salute psico fisico- emozionale, aumenta l’autostima”

Incontro con la dottoressa Cristina Sartorio, specialista in Medicina Estetica e Anti-Aging certa che il paziente debba essere preferibilmente al centro di un percorso multidisciplinare che va dall’educazione alla cura della salute, passando per l’armonia del corpo attraverso l’equilibrio emozionale e all’educazione alimentare. Per stare meglio dentro, fuori e piacersi di più.

 

La bellezza riveste un ruolo forse un po’ troppo esacerbato nella nostra società, ricorrere alla medicina estetica può essere una leva chiave per essere più appagati?

Come per molti aspetti della nostra società, anche per quanto riguarda la bellezza è bene evitare troppe polarizzazioni. Non bisogna confondere la parola bellezza con il termine perfezione. Purtroppo oggi le due cose vengono spesso confuse e infatti si tende a parlare di “pelle perfetta”, “capelli perfetti”, addirittura “viso perfetto”. Altro pensiero dobbiamo averlo, invece, nel considerare la bellezza come “bella presenza” che certamente aiuta nel rapporto tra le persone e ci fa sentire più appagati. Ricorrere alla medicina estetica significa affidarsi ad un programma di medicina sociale, preventiva, curativa e riabilitativa con lo scopo di riequilibrare il proprio stato di benessere individuale. Se migliora il proprio stato di salute psico fisico- emozionale, certamente aumenta l’autostima. 

Interventi estetici, che responsabilità ha, secondo lei, un professionista nei confronti del paziente che è "ossessionato" nel non accettare il tempo che passa? 

A mio avviso il medico ha il 100% di responsabilità. Non esiste la medicina dei desideri. Non si può accogliere senza criticità le richieste di cambiamento volute, attese o desiderate dalla persona. Io non esaudisco capricciose richieste. E sono ferma sul principio che sulla salute non si negozia. Quando si parla di medicina, si parla di individuo. Ogni individuo ha i propri fattori di rischio, la propria vita, la propria alimentazione, il proprio stile di vita. La vera medicina estetica parte dall’ascolto, dalla comprensione dell’individuo e del suo corpo, e di ciò che sta ricercando, che spesso tocca anche nodi interiori della persona.

Quali sono le ultime tendenze, i trattamenti anti age più interessanti secondo la sua esperienza? 

In questo momento in cui il mercato della medicina estetica è molto dinamico ed in veloce cambiamento, per fortuna, la tendenza è rivolgersi al medico estetico per occuparsi della propria pelle per migliorare la Skin quality, per dare un effetto di refresh migliorando la luminosità, la compattezza, lavorando sulle piccole imperfezioni e sul tono. Quindi protocolli mini invasivi. Le persone stanno cercando soluzioni più naturali senza avere cicatrici e lunghi tempi di recupero. La parola d’ordine è armonizzare utilizzando tecniche combinate. È oramai lontano il tempo della correzione del singolo inestetismo. Oggi si cerca un effetto lifting senza chirurgia, grazie ai filler e ai device medicali quali possano essere gli ultrasuoni o radiofrequenza ad aghi. Oppure si ricorre alla biostimolazione preventiva utilizzando cocktail di acido Ialuronico con vitamine e complessi dermo ristrutturanti. La tossina botulinica si utilizza per ottenere una neuro modulazione nelle zone del volto (fronte e zona peri oculare ad es.) che hanno bisogno di essere alleggerite e più fresche. Di grande tendenza e innovazione è anche l’utilizzo di esosomi per il ringiovanimento del volto, per trattare smagliature e cicatrici. 

Lei è autrice del libro "La bellezza dell'imperfezione", perché ha sentito la necessità di scriverlo e cosa vuole comunicare? 

Ho sentito la necessità di scrivere il libro per lasciare il mio pensiero legato all’accettazione di sé. È un breve manuale con alcuni esercizi da fare, è un invito o meglio una raccomandazione profonda a guardarsi dentro, proprio per il contesto storico che stiamo vivendo che inneggia a “portar fuori”. Scriverlo mi ha concesso una meditazione profonda, consentendomi di rivelare chi sono e di condividere errori nella speranza di poter essere d’ispirazione per qualcuno. 

La scelta di un'alimentazione sana, priva se possibile, di cibi troppo processati, è importante per combattere l'invecchiamento della pelle? 

Una buona alimentazione è fondamentale per la cura della propria pelle. Un aspetto importante è favorire la purificazione del corpo per ridurre lo stato infiammatorio. Molti alimenti hanno proprietà antinfiammatorie, quelli vegetali in primis: frutta, verdura, semi, noci, olio extravergine di oliva, mandorle e cereali integrali. Il cibo deve essere mangiato il più vicino alla sua natura, non trasformato industrialmente. Abbasso le farine raffinate e sì alle farine integrali, no allo zucchero e sì ai legumi. Attenzione a tutte le bibite zuccherate. Le capacità di rigenerazione del nostro organismo sono straordinarie, è fondamentale quindi saperlo ascoltare e osservare per nutrirlo in modo appropriato.

 

I CENTRI MEDICI di Cristina Sartorio:
Il Centro Medico di Torino ha sede in Corso Ferrucci 73.
Il Centro Medico di Santa Margherita Ligure ha sede in Via Partigiani d’Italia 31/1.
I due centri sono dotati delle tecnologie più all’avanguardia per tutti i trattamenti più innovativi per viso e corpo.

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