Visioni da bere :: 20 dic 2016

l'antico vitigno autoctono Semidano si racconta

Sabato 17 e domenica 18 dicembre si è svolto un importante evento enologico (1), culminato nella degustazione di una verticale di Puisteris (annate 2010, 2011, 2012, 2013), organizzato dalla Cantina Il Nuraghe di Mogoro (Or).

Il Press tour si è posto l’obiettivo di far conoscere ancora meglio il pregiato vitigno Semidano -coltivato in appena 31 ettari e solo in Sardegna- agli addetti ai lavori e ai collaboratori della Cantina, attraverso una degustazione di Puisteris (2) , un vino che esprime al meglio le peculiarità di questo antico vitigno, e che ha ricevuto numerosi premi a manifestazioni nazionali e internazionali.

In particolare sabato 17 dopo la visita guidata della Cantina a cura dell’enologo della cantina Daniele Manca i giornalisti e stakeholders del Press Tour sono stati portati nella splendida e selvaggia Costa Verde (3), dove hanno potuto degustare diverse annate di Puisteris, nel ristorante Il Corsaro Nero, in una location suggestiva, in riva al mare.

Gli interventi hanno compreso una relazione dell’agronomo della cantina, Gianni Argiolas, che ha parlato delle caratteristiche dei terreni e delle uve del Semidano, dell’enologo Daniele Manca, che ha raccontato i segreti della vinificazione del Semidano dell’antropologa culturale Alessandra Guigoni, docente dello IED di Cagliari, che ne ha raccontato brevemente la storia culturale di questo vitigno, dalla fonte del 1780 in cui viene citato per la prima volta alla Esposizione Internazionale di Parigi del 1867, che lo ha visto tra i prodotti sardi esposti, e infine del ricercatore dell’AGRIS Gianni Lovicu, che ha spiegato come l’analisi sul DNA del vitigno abbia confermato che non ha parentela con altri vitigni in tutto il mediterraneo, e che ha solo alcune vaghe somiglianze con un altro vitigno autoctono sardo, il Nuragus.

È seguito un interessante dibattito con i giornalisti e i blogger convenuti, tutti esperti di cultura vitivinicola e naturalmente esperti assaggiatori.

La sessione di degustazione si è conclusa con l'assaggio guidato di altri due vini autoctoni, due vere e proprie chicche in anteprima, la Monica Bianca (Mora Bianca) e il Bovale Riserva (Cavaliere Sardo).

Hanno partecipato all’evento, oltre ad alcuni collaboratori e clienti della Cantina, anche l’enologo Peter Schilling, delegazioni sarde di ONAV e Fisar, alcuni giornalisti e blogger tra cui le firme Pasquale Pace (Gourmet Errante), Carlo Zucchetti e Alessandra Di Tommaso (Carlozucchetti.it) Maurizio Valeriani (Guida l’Espresso), Roberto Ripa (Unione Sarda), Luigi Regaglia (AIS), Dario Cappelloni (Doctor Wine) e uno dei veterani dell’enologia sarda, Enzo Biondo (ONAV).

In serata l'Hotel Terme di Sardara, sito in una delle più famose località termali della Sardegna, ha accolto i partecipanti del Press Tour con una serata all'insegna del benessere, della buona cucina e ovviamente buon bere, targate Proloco di Mogoro e Cantina Il Nuraghe di Mogoro.

Ron Millonario

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