Focus On :: 28 set 2016

Oltrepò Pavese: terra generosa, vini, ospitalità

Prime Alture Resort, oasi di qualità e benessere

Non lontano da Pavia, sulla prima fascia collinare di Casteggio, un magnifico Resort - Prime Alture Wine Resort - spicca in tutta la grazia della sua accoglienza e dell’indubbia professionalità dei proprietari (1), fortemente animati dal desiderio di valorizzare, di più e meglio, questo territorio, forse, non ancora così conosciuto ai più. Benché bellissimo e a due passi da Milano.

Percorso un suggestivo viale d’accesso che costeggia il bosco e avvolge chi lo attraversa da note odorose di macchia mediterranea, ci accoglie il padrone di casa, Roberto Lechiancole, un gentil signore dai modi piacevoli, vero bon vivant, grande conoscitore del variegato universo enogastronomico, non solo nazionale. - "Dopo aver viaggiato e vissuto un po' ovunque, tra cui anche a Cannes, ho deciso di piantar radici insieme a mia moglie Anna in questo piccolo angolo di paradiso. Una sorta di "Chianti lombardo”. E’ qui infatti che dal 2008, la famiglia Lechiancole dà vita alla nuova attività turistica (2) fatta di ristorazione gourmet (3), produzione di vini eccellenti, ospitalità e anche, piscina con acqua salata (4) e private welness spa. Giusto per non farsi mancare nulla…

Ma andiamo per gradi… il Resort innanzitutto colpisce per l'interior molto elegante, con un tocco provenzale, decisamente piacevole e caldo allo sguardo e all'anima. Bello, curato in ogni dettaglio e soprattutto ricco di elementi creativi, volutamente cercati e organizzati dalla padrona di casa. Si, perché va precisato che il Resort è molto gettonato per banchetti di nozze. Addirittura è possibile il rito civile in vigna. Un piccolo "Relais" con 6 camere e annessa vigna - ben 10 ettari - per la produzione di etichette come il metodo classico 100% Pinot Nero, “Io per Te”, 24 mesi sui lieviti o l'etichetta “L’altra metà del cuore” (5), un Merlot importante, con sentori eleganti di sottobosco che si sposano a ricordi di fieno. Ancora…di grande piacevolezza il “Bianco” (6) da uve Moscato e Chardonnay, fresco e persistente. E il “Rosso” - 60% di barbera e 40% croatina, la cui tannicità appena percepita lo rende un vino perfetto per ricette a base di carni e salumi.

La Cantina è di dimensioni contenute, ma innovativa: le vasche sono tutte termocondizionate, caldo freddo; la sala del barrique con pompa peristaltica per lavorare con lentezza, è a 16 gradi con umidità del 85%.

"In fondo siamo una piccola boutique: nella preparazione di un piatto vi giocano la tecnica, la scienza, e tanta interpretazione. Lo stesso per creare un buon vino. Non basta avere una vigna, serve anche la posizione giusta, un terreno argilloso, meglio se non in pianura; poi concorrono sia vigne vecchie, sia nuove. Alla fine di tutto si raccoglie e mano, con le cassette, come un tempo. Una vera alchimia tra natura e uomo. Una poesia che solo i piccoli produttori, quelli non standardizzati, hanno".

Al Prime Alture trionfano il gusto, soprattutto nelle sue declinazioni territoriali, e lo stile. Quello autentico che ti fa venir voglia di tornare e ritornare in ogni stagione. Aperto sempre, offre ai fortunati villeggianti, una vista mozzafiato a trecentossesanta gradi sulle colline circostanti, complice, tra l'altro, una grande vetrata (7) che delimita l'area della sala da pranzo ricavata nell’antico fienile. Tutto è perfetto, ideale per una vacanza bucolica e di totale relax. E per chi volesse invece, andare alla scoperta del territorio circostante, ecco allora che è consigliabile affidare la gestione del proprio tempo libero alle mani dell'affabile coppia di padroni di casa. Non mancheranno idee e suggerimenti per affascinanti itinerari nella natura o alla scoperta di siti storici di interesse. “La nostra clientela varia dai 40 ai 45 anni circa, con figli. Anche se spesso vengono senza prole. Più del 50% sono stranieri da Olanda, Francia, tanti dal Belgio, ma anche da Germania e Austria. Gli Americani soggiornano soprattutto per lavoro. Lavoriamo tantissimo sul passa parola. E almeno 3 famiglie ogni anno tornano a soggiornare. Segno che abbiamo fatto bene".

Le camere sono veri esercizi di stile. Ognuna riporta il nome di un vino e conquistano per quel gusto originale e sobrio al contempo, che domina tutta la struttura. Sembra di stare a casa ma non in una qualunque, bensì in una casa colma di bellezza dove elementi di design contemporaneo stemperano il maggior rigore delle finiture d'epoca. Anche qui i dettagli fanno la differenza: mai banale, per esempio, la scelta curata dei tessili, pregiati e soprattutto dalle fantasie raffinate. Anche qui concorrono l'innegabile maestria e il senso estetico innato della proprietaria.

La gestione dell'attività prevede che i prezzi rimangano gli stessi tutto l'anno. 120 euro per una camera doppia con prima colazione. Naturalmente solo prodotti freschi e autoprodotti, come le uova per esempio. Non mancano inoltre, orto aromatico e frutteto, oltre a uno splendido porticato, con due barbeque e un imponente tavolaccio per 40 persone (8). “Un progetto che vorremmo realizzare a breve è l'area picnic nel bosco secolare limitrofo, per bere un aperitivo un po' fuori dagli schemi. Immersi nel verde più autentico" - aggiunge Roberto.

Un eden a una manciata di chilometri dal capoluogo lombardo e anche da quello ligure. Basta varcare la soglia d'entrata e già vi sentirete meglio. Per davvero.

FMM Highlights

Lifestyle & Beauty :: 11 apr 2024
La bellezza secondo Euracom
Make up protettivo per un effetto shiny
Food :: 10 apr 2024
Meno30 Surgelati, qualità e bontà pronti in un lampo
Tra ricette della tradizione e pesce al naturale
Visioni da bere :: 9 apr 2024
I vini di luce by Alessandro Filippi
Green, prima di tutto
Lifestyle & Beauty :: 9 apr 2024
Firenze, Galleria dell'Accademia
I nuovi (stilosi) outfit del personale
Living & Convivi :: 8 apr 2024
Perdormire, la linea per un buon riposo primaverile
Con i consigli del nutrizionista Antonio Galatà
Food :: 3 apr 2024
Centro Carni Company, il top passa di qui
Formazione e rispetto per i consumers, i must
FoodMoodMag
Via Ximenes, 19 50125 Firenze
redazione@foodmoodmag.it
+ 39 055 8026163