Dopo questa infinita estate durata sino ai primi di ottobre, finalmente le temperature sono rientrate nella norma e diventa piacevole vivere in pieno l’autunno, degustando convivialmente vini e piatti tipici della stagione. Eustachiora, la benemerita iniziativa che riunisce il distretto di locali attorno a Via Eustachi a Milano, zona città studi, porta per questa settimana in assaggio i prodotti dell’azienda Viotti (1 - 2). Situata a Castel Rocchero, nel Monferrato, sin dal 1969 la famiglia formata dal papà Guido e dalla figlia Bianca, si dedica con passione alla coltivazione della vite (3), in un territorio vocato alla monocoltura, custode di tradizioni e di una ricca cultura enogastronomica. 

Il recupero del vitigno Albarossa al centro dell’azienda

Dal 2000 Viotti è una delle prime aziende a coltivare e mettere in bottiglia questo vino che ha una storia affascinante. Tutto ebbe inizio nel 1939 quando il Prof. Giovanni Dalmasso, uno dei più noti ampelografi che l’Italia abbia mai avuto, realizzò una serie di incroci varietali che vennero archiviati e mai messi a dimora. 50 anni dopo il Prof. Mannini del C.N.R. di Torino decise di studiarli impiantandoli nella Tenuta Cannona, centro sperimentale della Regione Piemonte. Tra queste fu ritrovata l’Albarossa, un vero e proprio vitigno autoctono a bacca nera ottenuto dalla Barbera e dal Nebbiolo di Dronero proveniente dalle pendici ai piedi delle Alpi Marittime. Credendo fortemente in questo incrocio, la famiglia Viotti si mise ad investire su questo vino, creando l’Albarossa, il Munferié e un Metodo classico. L’azienda, da sempre utilizza la lotta integrata che permette di salvaguardare le colture con metodi naturali.

I vini in degustazione 

Nelle consuete tappe itineranti dei locali coinvolti, Sapori Solari in via Stoppani 11, Al Tagliando, Bubu Fiaschetteria e Polpetta D.O.C., rispettivamente  ai numeri civici 32, 16 e 8 di via Bartolomeo Eustachi, si possono assaggiare quattro referenze aziendali. Un Alta Langa DOCG metodo classico (4), il Lù, 60% Pinot nero e 40% Chardonnay dal profumo intenso e fragrante che ricorda il lievito e la vaniglia, perlage fine e persistente, al gusto armonico e sapido con leggero fondo ammandorlato. Prodotto di grande interesse da antipasti o da tutto pasto per gli amanti delle bollicine. Legami 158 (5) è a base di Cortese 85% e 15% Moscato che gli dona quell’inconfondibile profumo di frutti tropicali, miele e agrumi e spiccata mineralità. Adatto al pesce e come aperitivo. Il Munferiè è un rosato a base di Albarossa, molto carico nel colore, ricordando il Cerasuolo, ma con delicati sentori di fragola e ciliegia che ben si adattano alle carni bianche. Albarossa Doc Piemonte (6) ha colore rosso rubino intenso con profumi di frutta rossa, come prugne, more o mirtilli. Questo naso così intenso e un tannino ben equilibrato regge molto bene l’abbinamento con carni rosse, tartufo e formaggi stagionati. 

La certificazione SQNPI 

A garanzia della genuinità dei loro vini, Viotti non usa sostante chimiche, fertilizzanti, pesticidi o diserbanti. Seguendo la lotta guidata attraverso l’uso di insetti “buoni“ che combattano quelli nocivi a evitare pressoché totalmente l’uso di anticrittogamici. Si fa  ricorso solo a concimi naturali, non si usano lieviti esterni, ma solo quelli indigeni ed i solfiti sono ben al di sotto del limite consentito dalla legge italiana. Vini che spiccano per caratteristiche peculiari e che meritano di essere conosciuti, anche con una visita in cantina. Vi invitiamo a seguire il nostro consiglio. 

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