Dal 7 al 10 settembre, nel territorio di Scanzorosciate in provincia di Bergamo, si brinda con un prezioso nettare che pochi conoscono, il Moscato di Scanzo. Vino dolce passito (1) che si abbina a molte pietanze, tra cui il salame e il cioccolato, protagonisti di due masterclass ad hoc, è il leit motiv per una serie di eventi tra sapori, arte, cultura, musica. Un suggestivo percorso nell’affascinante borgo storico di Rosciate propone in degustazione il re di queste colline (2), più altri vini della zona con miele, olio, formaggi, confetture, gelato e prodotti da forno tutti provenienti dal territorio.

Il variegato programma 

La musica è protagonista con una serie di concerti che vanno dal gruppo tributo Raffa Band che ripropone i successi di Raffaella Carrà, ai Radio 80 con tutti i pezzi iconici del Festivalbar anni ottanta, i 2 Mondi e le loro rivisitazioni delle canzoni di Lucio Battisti accompagnati dall’Italian Academy Orchestra, fino a Riki Cellini con Canzonissima, un omaggio alla memoria di una delle più importanti trasmissioni a cavallo tra anni 60 e 70. Borghi e Burattini, per la gioia dei più piccoli e non solo, grazie alle marionette di Fondazione Ravasio, lo spettacolo Arlecchino coto e stracoto d’amore, ricordandoci come molti dei personaggi della Commedia dell’Arte siano originari della bergamasca. Lo sport è uno dei cardini della festa con la Moscato di Scanzo Trail gara di corsa: 21 chilometri tra colline, vigne e cantine in un paesaggio emozionante, un torneo di beach volley e uno di calcio femminile. Camminate guidate lungo gli itinerari della Strada del Moscato permettono di scoprire questo suggestivo territorio, bellissimo e così poco conosciuto, immerso in una natura sorprendente, a così poca distanza da Bergamo. Per quanto riguarda il folklore, una gara di pigiatura dell’uva, canti e una sfilata dei bambini delle contrade. Street food di qualità, laboratori e degustazioni saranno il cuore della manifestazione con una verticale di Moscato (3) condotta dal miglior sommelier di Lombardia Federico Bovarini, attraverso le migliori annate prodotte. Particolarmente intriganti le masterclass che, oltre alle già citate, legate agli abbinamenti con salame e cioccolato, vedono un’imperdibile occasione, realizzata grazie ai degustatori dell’Onaf, di assaggiare il vino (4) con tre eccellenze tra i formaggi delle valli orobiche, lo Strachitunt Dop, il Taleggio Dop e lo Stracchino. Inoltre è presente un’enoteca in cui conoscere più a fondo il Moscato, con tutte le etichette del Consorzio presenti alla festa (5). Ma le occasioni non si esauriscono durante questa quattro giorni. Un ricco calendario di iniziative accompagna tutto il mese di settembre grazie alle cantine e agli artigiani del gusto con prodotti di qualità e menu a tema a base del pregiato passito. 

Vi invitiamo a partecipare a questa kermesse unica che, fin nelle passate edizioni, ha visto migliaia di partecipanti entusiasti. Noi ci saremo, e voi?

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