Ylenia Parente è sarda, di Sant’Antioco, isoletta del sud Sardegna. È un volto noto in Sardegna, nota per le paste fresche molto belle che grazie al suo seguito profilo Instagram hanno fatto il giro del mondo. Recentemente ha vinto la prima edizione del Campionato di Pasta fatta a mano, svoltosi a Paestum (SA), al Salone della dieta mediterranea. Così è diventata molto popolare anche nella penisola. 
Ad appena 27 anni Ylenia lavora da ben 10 anni nella ristorazione. Dopo il triennio all’Istituto alberghiero locale è partita in Germania dove ha fatto diverse esperienze lavorative in cucina; successivamente è rientrata in Italia dove ha lavorato in cucina in alcuni blasonati ristoranti della penisola, in Toscana, a Roma e in Sardegna a Porto Cervo, Villasimius, Sant’Antioco stesso, a Palazzo Doglio a Cagliari. Da due anni è approdata nelle cucine dell’hotel a quattro stelle T Hotel. 
La sua passione è iniziata nella cucina della nonna, quando con un pezzo di pasta la imitava facendo malloreddus, i tipici gnocchetti sardi, e ravioli. 
I culurgiones a goccia chiusi a spighitta invece ha imparato a farli da adulta, grazie alla sua tenacia e passione. La permanenza forzata a casa durante la quarantena del 2020 poi l’ha spinta ad utilizzare nuovi ripieni di carne, pesce, verdure e a provare a fare paste molto colorate, con cui rallegrare le lunghe giornate rinchiusa in casa. A fine quarantena Ylenia ha aperto un profilo Instagram riversando ciò che aveva imparato, generando una grande curiosità verso le sue creazioni. 
La sua pasta preferita sono i culurgiones; è anche la più impegnativa, avendo una chiusura tutta fatta a mano a forma di spiga ma a Ylenia piace superare se stessa. Da quel modello classico, di origine ogliastrina, e anche a marchio IGP, Ylenia ha creato rivisitazione della chiusura creando un culurgiones tondo. 
Le piace trasformare i piatti tipici riproducendoli nella pasta fresca: ad esempio, ha creato un culurgiones tondo con pasta aromatizzata al finocchietto ripieno di agnello con crema di carciofi e pecorino e un culurgiones sempre tondo con pasta aromatizzata al mirto ripiena di maialino cotto a bassa temperatura fritto e servito con una fonduta di pecorino.
Del resto, ha vinto recentemente il primo Campionato di Pasta fatta a mano proprio riproducendo un piatto tipico, la seppia con piselli. Ha creato un culurgiones tondo, striato allo zafferano e al nero di seppia, ripieno di seppia in 3 consistenze, crema di piselli, piselli scottati al lime, salsa al nero di seppia, polvere di pomodoro e chips di pelle di seppia croccante. 
Ylenia adora ricreare tutte le paste tipiche sarde soprattutto rivisitate con impasti di vari gusti come borragine, zafferano, nero di seppia, prezzemolo, pomodoro e ripieni di carne e pesce, come uno dei suoi cavalli di battaglia: il tortello ripieno di muggine e lime con crema di carciofi e bottarga.
Per il futuro le piacerebbe fare delle esperienze di insegnamento, anche all’estero ma soprattutto aprire un pastificio con vendita al dettaglio e la possibilità di fare degustazioni sul posto. Un modo per trasmettere la propria passione e far mangiare cose buone ai tantissimi appassionati di pasta fresca, che crescono in barba alle diete iperproteiche e in nome della salutare dieta mediterranea.