Eccoci nuovamente con la nostra selezione per una Milano Design Week tutta da godere (scarpe comode ai… piedi!). Progetti che fanno riflettere. Eventi collettivi, installazioni tra l’onirico e l’incantato, spazi come lounge per un break rilassante, questo e molto altro tra il 17 e il 23 aprile.
#staytuned!
Un ampio spazio interattivo ed esperienziale con protagonista “SWING”, l'installazione a cura di Stefano Boeri Interiors, che include una selezione di prodotti di arredo di design per la casa disponibili su Amazon.it. “SWING” è un’altalena speciale dalla forma circolare che trae ispirazione dal Surrealismo spagnolo del primo Novecento e dal Circo Americano di Madrid, dove erano protagoniste alcune performance di artisti che leggevano seduti su un’altalena, giocando sulle ambiguità di un’oratoria letteralmente “sospesa” tra umorismo e delirio, gioia e cultura. “SWING” mette insieme spazio, tempo e ritmo e vuole essere anche una celebrazione del tempo libero, un’occasione per riscoprire il piacere del tempo della leggerezza e del divertimento dedicato anche allo shopping online di prodotti di arredo, oggi un’esperienza sempre più semplice e piacevole come giocare all’aria aperta.
Dove? Cortile della Farmacia dell’Università degli Studi di Milano
Siete curiosi di scoprire gli iconici prodotti del brand toscano? Ecco che con “Ultrafavola”, Poltronova invita il pubblico a oltrepassare le superfici riflettenti dello specchio Ultrafragola disegnato da Ettore Sottsass, per far conoscere la dimensione magica di parte del suo fantastico catalogo. Che dire? Proprio come nel romanzo di Lewis Carroll e la sua Alice…
Dove? Design Variations by Mosca Partners, Circolo Filologico Milanese, via Clerici 10, Milano
Piscine Laghetto, offre nel suo spazio una pausa per rigenerarsi dalla fatica e dallo stress accumulati durante la settimana più frenetica dell’anno. 15 minuti per godere, tra l’altro, del massaggio dolce e delicato dell’acqua in una Minipiscina Laghetto, ricaricando, perché no, cellulare, tablet o notebook e bere qualcosa di fresco, ascoltando musica rilassante. Lo spazio di Piscine Laghetto si trasforma quindi in una vera e propria lounge con l’obiettivo di ricordare a tutti quanto sia importante prendersi cura di sé stessi e riaffermare che “il dolce far niente” è un prodotto di design italiano di cui andare orgogliosi.
Dove? Spazio Brera - Piscine Laghetto - Via Marsala, 2
Il concept nasce da un arredo imprescindibile della casa, il letto posto all’interno del cubo centrale e indaga la materia che compone il materasso: il memory foam, termine tecnico ormai entrato nel lessico comune a indicare un elemento capace adattarsi alle caratteristiche uniche dell’individuo, seguendone forme, pesi e abitudini. L’artista avvia un’azione di stravolgimento della funzionalità creando un oggetto tridimensionale dai colori accesi che va a coprirne lo spazio tradendone l’ergonomia: non è più quindi il supporto a rispondere alle esigenze del corpo ma è l’individuo che si trova costretto ad adattarsi alla superficie, compiendo un’esperienza fisica. Il giallo acceso, quasi fluo, trasforma il materasso, oggetto che simboleggia il rifugio e il comfort, in un luogo inospitale e perturbante, un elefante nella stanza che agisce sulla percezione emotiva dello spettatore creando un cortocircuito: il desiderio di entrare in dialogo con la materia e, al contempo, la paura di farlo.
Dove? Via Teodosio 15
Cloris, omaggio alla bellezza della natura che si rinnova, e il diffusore di fragranze Phoenix, oggetto scultoreo, simbolo di energia vitale. Le due creazioni portano la firma della designer Sara Ricciardi, Art Director del progetto La Grande Bellezza – The Dream Factory by Starhotels. Un’istallazione che mostra al mondo i prodotti di un felice sodalizio tra cultura e grande artigianalità.
Dove? Palazzo Litta, Sala Esedra
Una collezione di oggetti dinamici, in perfetto equilibrio tra arte, design e artigianato, costituiti da elementi fortemente identitari e senza tempo. Al centro il tema della convivialità: tavoli, sedute e librerie, arredi dove la materia si racconta attraverso una scelta di volumi e forme che guardano alle avanguardie artistiche. Oggetti in rapporto libero tra spazio e natura e che assumono un valore simbolico e si prestano a momenti di socialità. Con il loro brand, Sara Chiarugi e Michele Morandi creano e modellano arredi fondati sulla continua ricerca stilistica e tecnica che esportano in tutto il mondo.
Dove? Galleria Rubin, via Santa Marta, 10