Food :: 22 feb 2023

Firenze, Vito Mollica e il suo tempio di alta cucina

Magie di un antidivo che conquista tutti e non solo al palato

Metti insieme una location di straordinaria bellezza e valore storico, una magnifica cucina d’autore e uno staff giovane, frizzante e sopratutto attento, ecco che il consenso, o meglio il trionfo è scontato.

Siamo a Firenze, da Chic Nonna di Vito Mollica (1) recentemente insignito della prestigiosa Stella Michelin: lo chef lucano è affiancato da un team di tutto rispetto con i due Restaurant Chef Rosario Bernardo e Paolo Acunto, l’F&B Manager David Bonissone, Mark Ignatov e Davide Altobelli in qualità di Responsabili di Sala, Clizia Zuin come Sommelier e Tim Ricci, consulente di pasticceria.

Diciamolo subito, fare un’esperienza di gusto in questo tempio del buon cibo (e del buon bere) rimane nel cuore, nell’anima ed è impossibile che possa perdersi nell’oblio della banalità. Le suggestioni di Mollica, dall’antipasto al dolce, attraverso un progetto di ristorazione improntato sul fine dining e su materie prime di eccezionale qualità, sia italiane, sia internazionali, parla di mare e di terra, introducendo a sensazioni sempre nuove, perfettamente in equilibrio nel piatto (2). Inoltre, complici le tecnologie più avanzate, apre a una dialettica culinaria di spessore, destrutturando la tradizione e ricomponendola su nuove basi formali. E il commensale letteralmente si compiace con occhi, gola e cervello.

Come è successo a noi, in occasione di una nostra visita, per ritrovare una cucina mai uguale, sempre “in movimento” e figlia di ricerca, del fluire delle stagioni, di un sano guizzo creativo e, naturalmente, di tanta conoscenza.

Così il capolavoro nel piatto si è evinto da subito con una Terrina di fois gras, pere e vermuth ambrato (3): un sublime e accostamento di sapori, come anche nel primo di Risotto al melograno con lepre selvatica e pistacchio salato (4), un’armonia di note tra il fresco e lo speziato, servito al tavolo in due fasi, durante le quali il cameriere, con una narrazione impeccabile, ha elargito pillole sulla tecnica di preparazione che, tra l’altro, include la cottura in centrifugata di melograno con successiva mantecatura del riso in abbondante pepe nero. Il contrasto che spezza la linearità in un piatto che è una piccola opera d’arte. O ancora i Cappelletti con robiola di Roccaverano e ortiche, brodo di scalogno affumicato (5), un delicato giardino galleggiante, perfetto nell’esecuzione. Mirabile al palato. Dimensioni gastronomiche inedite che abbiamo ritrovato nel Rombo chiodato con scorza nera alla vaniglia Bourbon e lattuga di mare (6). Anche qui, in primis l’occhio che vuole la sua parte, è innegabilmente affascinato da una composizione artistica ricca della forte sensibilità del suo artefice, ma anche di fine concettualità. Mollica, nonostante i riconoscimenti e il successo del locale, è un vero anti divo, con una modestia caratteriale tale da risultare subito amabile e simpatico a tutti, critica inclusa. Sempre sorridente e con una parola garbata per ognuno dei suoi commensali. Ed ecco che si torna per scoprire l’esclusività nel piatto, per l’ottimismo, per il mood da salotto pregno di confort quasi come a casa, per la struggente magnificenza che si respira in ogni angolo del locale tra Rinascimento fiorentino con gli affreschi cinquecenteschi di Alessandro Allori e il design contemporaneo. Si torna, e quasi, non si vorrebbe andar più via. 

 

Il concept di Chic Nonna Firenze comprende anche Salotto Portinari Bar & Bistrot, è stato realizzato da Vito Mollica in collaborazione con Mine & Yours Group e fa parte di un progetto internazionale più ampio sviluppato insieme all’Amministratore Delegato Stefano Cuoco.

 

Altre info:

FMM Highlights

Food :: 26 giu 2024
Firenze, dove mangiare? “Da Tegamino”
La vera cucina della nonna
Food :: 24 giu 2024
La cucina vegetale di Fabiola di Sotto
Il ricettario veg da non mancare
Living & Convivi :: 24 giu 2024
Grandi mostre: l’Olimpo sul lago
Villa Carlotta sul Lario
Food :: 21 giu 2024
Acciughe Delicius e sostenibilità
Una mostra e un convegno a Parma
Lifestyle & Beauty :: 20 giu 2024
Firenze, dove inebriarsi di bellezza
La Basilica SS. Annunziata e la Chiesa del Carmine
Living & Convivi :: 18 giu 2024
Grandi mostre: PhilippeHalsman
Lampo di genio a Milano
FoodMoodMag
Via Ximenes, 19 50125 Firenze
redazione@foodmoodmag.it
+ 39 055 8026163