C’è forse ossessione più dolce e squisitamente confortante di sua maestà il cioccolato? Lo sa bene Dario Loison (1) che proprio per le imminenti festività ha scelto questo ingrediente straordinariamente versatile come protagonista di alcune delle nuove prelibatezze.

Sia chiaro, però. Non si tratta di cioccolato, punto. Bensì di un’esperienza più ampia e variegata (2) volta a creare un piacere unico e persistente fatto di sfumature e differenze distintive al palato. Due in particolare i lievitati che lo serbano “in cuore”: il Panettone Pera Cioccolato e il Panettone Arancia Cioccolato. 

Panettone pera e cioccolato

Un assoluto must da offrire alla tavola natalizia, la versione con il cioccolato che abbraccia la dolcezza della pera (3). L’equilibrio è al centro del delizioso lievitato: la magia del prelibato impasto prevede l’accostamento di canditi di Pera Williams con un blend personalizzato di cioccolato del Sudamerica, ricco di burro di cacao che incrementa le sensazioni avvolgenti e potenzia le note tostate (4). Come sempre, Loison conferma una pasticceria attenta e puntuale dove ogni dettaglio e materia prima sono di livello: i canditi, appunto, lavorati grazie a un processo che evita l’utilizzo di solfiti, nonché il lievito madre e un processo di lavorazione di 72 ore garantiscono leggerezza e alta digeribilità.

Panettone arancia e cioccolato

Arancia e cioccolato, forse un déjà vu come abbinamento, certamente una succulenta ricetta d’autore quella proposta dalla maison veneta (5). Una danza golosa tra consistenza e morbidezza, agrumato e amabile con scorze di arance di Sicilia di qualità superiore, cioccolato Cru monorigine sudamericano e canditi, in un composto soffice e delicato ricco di uova e burro. Imperdibile come ogni anno (e tutto l’anno, perché no?), il Panettone Mandarino tardivo di Caciulli. E qui ritorna il talento artistico di Sonia Pilla, art director di Sonia design, che per rendere esclusive le confezioni dei panettoni ha sposato i decori dei fregi d’arte che un tempo impreziosivano tessuti, arazzi e affreschi e di cui il nostro Paese è ricco da nord a sud. Incisioni lucide e rialzate, quasi tridimensionali, donano un’elegante sensazione di profondità al pack stiloso e ricercato. Così la latta (6), un piccolo grande tesoro che sorprende prima alla vista poi, una volta sollevato il coperchio, con un panettone da 750 grammi avvolto in una preziosa carta velina, pronto a risvegliare i sensi. E il dono è fatto.

“Sono sempre stato a caccia di nuove sfide” -  afferma infine il Patron Loison. Dalle esecuzioni tradizionali alle varianti più ricche e inattese, i suoi panettoni non stancano. Mai.

E ogni anno, si attendono con impazienza ricette dal "respiro" nuovo e inedite confezioni ormai da collezione.

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