A Barbarano Vicentino, in provincia di Vicenza, ai piedi dei Colli Berici, si trova un vero gioiello della gastronomia: Aqua Crua, il ristorante guidato dallo chef Giuliano Baldessari (2).
Trentino di nascita, il giovane cuoco dopo numerose esperienze più internazionali, sopratutto in Francia, preferisce disfare la valigia e rimanere in Italia, dove apre un locale tutto suo nel 2014.
Acqua Crua (cruda, naturale) rispecchia appieno l’idea di Baldessari di una cucina basata sull'ospitalità, dove minimalismo e informalità fanno la differenza. Parola d'ordine: cucina di condivisione. Ma anche cucina semplice (5), di più, di sottrazione, dove 1 è meglio di 2 e dove trovano sempre più spazio le verdure e quei prodotti che profumano di terra (6). Il menu, mai statico, diverso secondo il mercato e le stagioni, prevede una carta unica con un percorso degustazione da 6 portate (4).
La location è un ambiente raffinato, senza barriere con la cucina direttamente in sala (1). Tutto open, tutto a vista. La trasparenza regna sovrana, così come il rispetto e la responsabilità nel manipolare ingredienti pregiati. Moderno e dalle linee pulite, il locale (3) è valorizzato dalla scelta del legno, caldo e accogliente del pavimento e dai vetri soffiati dei bicchieri, rigorosamente pezzi unici. Un arredo tavola originale che si traduce anche nei piatti di Pino Castagna, lo scultore di origine vicentina che li ha realizzati a mano uno a uno. Piatti piccoli, di spessore importante, quasi rustici, come a casa.
Impossibile non notare la "chicca" a parete creata apposta per l'interior: una struttura ricavata da pezzi di legno di botte; un legno che con il vino ha vissuto a lungo, assorbendone caratteristiche e colore.
Infine, l'outdoor: uno spazio verde che completa l'orto di 2500 metri quadri gestito direttamente da Aqua Crua nel vicino comune di Villaga. Per un km zero reale.