Creare ogni volta qualche cosa di diverso, di inedito. E soprattutto in grande sinergia con il territorio. Si direbbe questo il DNA di Rinascente che da tempo è impegnata in un progetto di rinnovo esemplare nella sua collezione di negozi. La filosofia di base è chiara “Per la città, con la città, nella città”: dopo l’apertura dello store di Roma Tritone e la ristrutturazione di quello di Torino, ora è il turno di Firenze (1).
Tutti conoscono lo store di oltre 3300 metri che domina il cuore della città del giglio, Piazza della Repubblica, meta imprescindibile per le migliaia di turisti settimanali. Un gioiello dello shopping, un luogo di consumo, un momento di scambio, di incontro anche nella suggestiva terrazza che si apre su un panorama da togliere il fiato tra cupole e tetti di architetture storiche (2 - 3). Una shopping experience che oggi cambia "abito" all'insegna dell'artigianalità dove il leit motiv sarà la fusione tra brand del lusso conosciuti a livello globale e prodotti artigianali icona del nostro Made in Italy più ricercato. "Dopo oltre 30 anni abbiamo deciso di optare per una ristrutturazione del brand mix e architettonica, proprio perché eravamo in qualche modo asincroni con una città abituata alla bellezza e a turisti dal gusto sofisticato" - ha spiegato Pierluigi Cocchini, amministratore delegato di Rinascente (4).
Va detto che Rinascente non è una catena nel senso classico del termine, piuttosto una collezione di negozi dove in ogni città si presenta con connotazioni proprie spesso dettate dal luogo che la ospita. Così, a Firenze è imperativo il connubio e la sincronia con alcuni dei sui pilastri tra cui Pitti Uomo, la pelletteria, gli accessori, il vino e naturalmente l'offerta gastronomica. Punti fermi che dettano la cifra stilistica del grande store - "la categoria delle calzature sarà più esplosa rispetto al passato e l'uomo si svilupperà su due piani anziché uno" - ha sempre dichiarato Cocchini in conferenza stampa.
Altre novità, il piano terra si aprirà con la pelletteria e accessori mentre la cosmetica sarà distribuita al piano inferiore.
L'imponente lavoro di rinnovo non pregiudicherà mai l’apertura dello store: verrà, infatti, realizzato un piano ogni tre mesi. Il budget previsto? "12 milioni di euro", ha precisato l'amministratore delegato di Rinascente.
Per i food addicted sarà Tosca&nino a deliziare il palato nel caffè/ristorante al 4° piano, nell’enoteca e bottega ospitata dal 5° piano e sulla terrazza (5 - 6 - 7 - 8 - 9).
Una rivisitazione importante che porta la firma rispettivamente per il 5° piano e la terrazza, il 4°, 3° e 2° di Caruso Torricella Architetti mentre per il 1°, il piano terra e il -1° quella di Marco Costanzi Architects.
Il restauro terminerà ad ottobre 2020 con l'inaugurazione del piano terra.